Gli acari e la forfora nel cane

Gli acari della forfora sono parassiti che vivono sulla pelle del cane e di altri animali, soprattutto gatti e conigli. Come ogni parassita passano facilmente da un cane all’altro e possono qualche volta attaccare anche gli umani con morsi che prudono.

Ogni sottospecie di parassita ha un suo animale di elezione ma gli acari della forfora sono abbastanza selettivi nella scelta dell’animale ospite: diversi acari della forfora si ritrovano su animali di specie diverse. Tuttavia è possibile che l'acaro del cane, Cheyletiella yasguri, attacchi anche altri animali e viceversa.

Sono colpiti cani di tutte le razze, ma sviluppano i sintomi soprattutto i cuccioli e i cani più giovani. L'infestazione avviene tramite contatto diretto tra cani ma anche per contatto indiretto ad esempio con spazzole, cuscini ecc.

Sintomi

Sia le larve sia gli adulti provocano i sintomi: siccome questi parassiti traggono nutrimento dallo strato corneo della pelle del cane, provocando una infiammazione, allora avviene la produzione di forfora e diversi gradi di prurito. La forfora si nota soprattutto nelle zone posteriori della schiena del cane. questi sono sono relativamente grandi, circa 0,5 mm, e talvolta sono visibili e in movimento sul pelo dell’animale.

Diagnosi

Dopo una normale visita generica e un approfondito esame della pelle del cane, il veterinario preleva dei campioni dalle zone colpite, con un nastro adesivo oppure con un leggerissimo raschiamento. Il materiale di prova viene analizzato al microscopio. Poiché il prurito causato dall'acaro può essere molto intenso, è importante escludere un’infezione da scabbia e lo si fa con un prelievo di sangue e un’analisi di laboratorio che escluda la presenza di eventuali anticorpi alla scabbia.

Terapia

L'acaro della forfora viene eliminato efficacemente con preparati antiparassitari. È importante sottoporre alla terapia contemporaneamente tutti gli animali a contatto (anche di altre specie), pulire e lavare accuratamente le zone in cui l’animale riposa, le coperte, le spazzole eccetera poiché l'acaro può sopravvivere alcune settimane senza il proprio ospite. Si consiglia inoltre di evitare che il cane entri in contatto con altri animali mentre è in corso la terapia.

Prognosi

L'acaro si elimina completamente se il trattamento è corretto e si ripulisce anche l’ambiente in cui vive il cane. In alcuni casi è necessario ripetere il trattamento due o più volte.

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